La ragazza in questione è fidanzata, ma quando ci siamo conosciuti era già in crisi con il suo ragazzo. Nei mesi si è progressivamente allontanata da lui e avvicinata a me e, anche se non ho mai forzato le cose perchè era impegnata, a febbraio siamo finiti a letto insieme (ed è stato fantastico per entrambi). In quel periodo la rottura con il suo ragazzo sembrava ormai definitiva http://montcalmcouk-multilingual.neowebservices.co.uk/blog/moduli-per-le-comunicazioni-alla-prefettura-di-venezia/ e bipartisan (lui diceva d’essere ormai single).
Tutti ad accusarti di essere poco onesto con la tua ragazza. La tua ragazza se ti piace, tienitela e vivi il rapporto come se l’altra non ci fosse. Tanto, se ho capito il tipo, alla prossima avrai lo stesso problema. E non badare a tutti quelli che ti dicono che è scorretto, che non si deve fare ecc ecc. Come hai detto tu, pensavo che ciò potesse succedere solo ad altri.
Ma ti consiglio di portare ancora pazienza qualche settimana, per darti modo di fare cambiamenti in te stesso più consistenti e per aiutarla a rimuovere dalla mente i brutti ricordi legati a voi due. Non significa che recupererà ora il tempo perso andando ogni sera con qualcuno di diverso, ma forse farle pesare la tua assenza ora potrebbe rivelarsi la scelta migliore. Le permetterà di fare delle comparazioni tra quello che ha perso e quello che può vivere invece ora. Non cercandoti, non affrontando la storia, lei vuole lasciarsi aperta la porta del ritorno, lei probabilmente vole ancora averti, ma al momento vuole sfogarsi e divertirsi, perché era troppo pressata dal vostro rapporto. La sera tornai a prenderla, organizzai una cena per lei, facendole ascoltare la nostra canzone, si commosse e pianse per tanto tempo.
Lo scorso giugno ho organizzato una cena a casa mia ed il mio amico ha invitato R. Dopo la cena, abbastanza ubriachi entrambi, ci siamo baciati e lui ha passato la notte da me. Mi disse poi che era venuto alla mia cena perchè era interessato a me dal primo momento che mi ha vista l’anno prima.
- Lei ha risposto “sei veramente troppo buono, grazie per avermi capita, vorrei averti incontrato in un altro momento della mia vita perché ne vali veramente la pena, io invece no, credimi.
- Dopo pochi giorni abbiamo iniziato a vederci tutte le sere e a dormire da lei.
- Mi ha detto che lei per me ci sarà sempre, che sono stato suo e che lo sarò sempre in qualche modo.
- Quindi innanzitutto devi mettere in preventivo il fatto di dover essere un uomo con delle caratteristiche attraenti (le donne guardano l’estetica fino ad un certo punto dopo di che passano oltre al mero aspetto esteriore di un uomo).
- Non esiste francamente una risposta univoca valida per tutti.
Non chiederglielo esplicitamente, incontrala, stacci bene e falla stare bene, ma anche questa volta, lasciala con l’idea di un ricordo positivo che le faccia sentire la tua mancanza. IL giorno dopo, ancora speranzoso tornai da lei con una lettera, ebbe poca reazione perché le amiche le hanno detto che aveva sbagliato a dirmi che era innamorata, per non illudermi. Continuava a dire che non provava le stesse cose, e non erano così forti da fargli dire ‘sto con te’ in questo momento che vuole stare sola. Hai scritto che ti fan schifo i benpensanti che gli han detto di lasciar perdere. Beh, tra quei “benpensanti” ci sono anch’io, ma ti assicuro che hai usato un termine poco adatto alla situazione. Non si tratta di pensar bene o male, ma di sentire gente che, come te, fa del male alla persona “amata” per un tornaconto personale di svuotamento palle e cerca scusanti o appoggi da carogne simili a voi.
E se non lo fa e sempre lui la “carogna” il “bastardo” lo “stronzo”. Voglio dire, io sono fatto a modo mio e se ti vado bene e se mi ami e se ti attraggo è proprio perché sono fatto così, perché allora dovrei cambiare, dovrei accorgermi che ci sono cose di me che non ti vanno? Allora fatemi capire per tenersi una di queste donne un uomo deve sempre e comunque cambiare, modificarsi? Se è così, beh no grazie, amatemi e desideratemi per quello che sono, altrimenti arrivederci ……. Al una del mattino , messaggino “ tra noi e’ finita voglio scrivere il libro della mia vita con te e’ stata solo una paginetta.
Ecco che questa tipologia di uomo invece ha difficoltà proprio a mostrarsi al mondo e a giocare le proprie carte. In altre parole, pur avendo molti contatti sociali, cerca comunque di stare defilato e sempre nell’ombra. Parla poco, raramente inizia un discorso, non esprime mai le proprie opinioni, ascolta e non ribatte mai, ha difficoltà a prendere decisioni e per questo accetta passivamente quelle degli altri anche se non le gradisce. Prima di avventurarvi in un’altra storia che potrebbe arrecare danno a tutte le persone coinvolte, cercate di approfondire meglio il rapporto con il vostro partner ufficiale. Se doveste avere bisogno di un aiuto per uscire da questo empasse, chiedete aiuto a un terapista di coppia, che vi possa consigliare un percorso di analisi e crescita personale.
Seppur provi attrazione per le donne, in realtà le odia, ree di ignorarlo e di preferire altri uomini. La “vittima” è un uomo simile al tipo 1, ovvero solitamente molto riservato e che tende a stare nell’ombra. Il bugiardo avrà sicuramente più chance e più relazioni del tipo N.1, ma saranno sempre relazioni a metà, fondate sulla menzogna reciproca, oppure continuerà a lavorare duro per cercare avventure sessuali che gli saranno costate una fortuna in termini di sforzo, tempo e denaro. La donna che avrà creduto alle sue promesse e che si vede abbandonata e bloccata sui social il giorno seguente la prima notte, di certo non andrà in giro a parlare bene di lui o a pubblicizzarlo alle amiche.
Vedo anche mio figlio che sta soffrendo e nonostante tutto lo posso vedere quando voglio. Le donne non sempre sono molto chiare nell’esprimere i sentimenti, forse per paura di farsi del male o per paura di rimanere deluse. Migliora la tua auto-disciplina e sforzati di sentirti il meno possibile con lei.
Mi ha chiesto scusa per la sofferenza che avrei provato e mi ha abbracciato. Io ho la sensazione che mi abbia solo usata dall’inizio. Quando ha capito che il viaggio gli stava facendo bene, non ha avuto più bisogno di me, fino al punto di non sentire la necessità di dirmi fosse tornato, anche solo per rispetto.
Buongiorno mi chiamo Silvia ho 33anni e da 2 ho un fidanzato fi 37.I primi mesi sono stati belli dopodiché io x angosce e paure ho cominciato un percorso terapeutico. La mia condizione era quella di andare da uno psicologo. Mi chiedo se le faccia bene accettare di poter vivere una storia incompleta travestendola sotto la veste dell’amicizia pur di non perderlo.